Dopo una lunga pausa riprende il cammino dei #CrazyYoungBagai che sono ospiti del Malpensa Rugby
FORMAZIONE
15  Dell'Orto  14 Vithana  13 Rodo F  12 Messina (Cap)  11 Gentile  10 Rodo L  9  Sciascia  8 Pelà  5 Ritaccio  4 Copertino  3 Mauri  2  Loffredo (v.cap)  1 Dalla  16  Coda  17 Lagonigro 

PAGELLA
mischia voto 6,5: un pack quasi al completo e consolidato, ci si aspettava quel qualche cosa in più in fase difensiva, discretamente bene in fase d'attacco, ancora molto da lavorare le fasi di conquista 
mediana voto 7: media più alta considerando l'esordio a tempo pieno di SciaScia schierato 9 che cresce durante l'arco della gara, RodoTen invece un po' troppo superficiale nel gestire le fasi d'attacco, da lui ci si aspetta più qualità e continuità 
3/4 voto 6,5: linea oramai quasi consolidata, qualche sbavatura di troppo nella gestualità e in alcune scelte di gioco, discretamente bene in fase difensiva, da rivedere il triangolo allargato 
BoyOfMatch Davide Davidino Gentile (in crescita sia a livello mentale siatecnico, bravo!)  
Dopo una lunga pausa riprende il cammino dei #CrazyYoungBagai che sono ospiti del Malpensa Rugby, questa volta a differenza delle ultime uscite la concentrazione e l’attenzione nel pre-gara è buona, alla consegna maglie nessuna risata, nessun commento e visi seri, il focus è improntato sulla difesa , obbiettivo non subire punti.
La gara: Rugby Monza sembra entrare in campo concentrato e determinato, il sembra è d’obbligo, infatti i padroni di casa iniziano forte ma non riescono quasi mai a essere vincenti anche se Rugby Monza non trasforma la concentrazione in gioco, facendo una gara a ritmo basso rispetto il loro standard e con un po’ troppa superficialità nel gestire i palloni (troppi palloni persi in fase d’attacco), la differenza la fa il collettivo che a tratti esprime una buona organizzazione difensiva e un buona capacità di giocare gli spazi in attacco.

Quando Rugby Monza decide di accelerare arrivano le prime marcature e Malpensa riesce ad arginare gli attacchi ospiti.
La difesa lavora discretamente bene, ma subisce tre marcature per errori più di distrazione e superficialità che per capacità tecnica, la copertura della profondità non è sempre ottimale e i padroni di casa provano ad attaccare con il gioco al piede, qui entra in scena la preparazione atletica che porta i #CrazyBagai a recuperare gli errori di posizionamento.
Come detto il match non è di ritmo elevato e questo favorisce le accelerazioni di Rugby Monza che a fine gara conterà 12 marcature, molte delle quali arrivate da continuità diretta e buona qualità dei sostegni.
L’obiettivo di non subire punti non viene raggiunto, ai più potrà sembrare poca cosa, ma per lo staff è un chiaro segnale che c’è ancora tanto lavoro da fare sia a livello attitudinale che tecnico.

Una nota di merito va al giocatore del Malpensa n. 5 che su una rimessa laterale assegnata ai padroni di casa dice all’arbitro “l’ho buttata fuori io, la touche è del Rugby Monza”: COMPLIMENTI, questo è lo spirito che piace e che dovrebbe essere da esempio per tutti!

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